ACCORDO DI RETE 2011/2016

 

“PROGETTO STORIA E MEMORIA. La partecipazione della società civile agli eventi della seconda guerra mondiale” Accordo di Rete tra le scuole:
 
  • Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bologna (Scuola Promotrice)
  • I.I.S.“Arrigo Serpieri” di Bologna
  • I.T.C. “Rosa Luxemburg” di Bologna
  • I.I.S.   Liceo Artistico “F. Arcangeli”– Istituto d’Arte di Bologna
  • Liceo “L. Galvani” di Bologna
  • I.I.S. “F. Alberghetti” di Imola (Bologna)
  • I.I.S. “L.M.Keynes” di Castel Maggiore (Bologna)
  • I.I.S. “G.Luosi” di Mirandola (Modena)
  • I.T.S.O.S. “C. E.Gadda” di Fornovo (Parma)
  • Professionale Statale Servizi Alberghieri Ristorazione
  • “G. Magnaghi” di Salsomaggiore (Parma)     
  • Liceo Scientifico “Ulivi” di Parma
  • Liceo Scientifico “G. Marconi” di Pesaro (Pesaro Urbino)
  • Liceo Scientifico “L.Respighi” di Piacenza
  • Liceo “E.Torriceli” di Faenza (Ravenna)
  • Liceo “R.Corso” di Correggio ( Reggio Emilia)
  • Scuola Media “ I. C. Castel San Pietro Terme” (Bologna)
  • Scuola Media “Papa Giovanni Paolo II” di Dozza Imolese e di Castel Guelfo (Bologna)
  • Scuola Media “F. Baracca” di Lugo di Romagna (Ravenna)
                                                                PREMESSA
 
CONSIDERATOche l’utilizzo in cooperazione di un insieme di risorse umane, finanziarie e tecnologiche è un elemento fondamentale per il continuo miglioramento dell’offerta formativa;
CONSIDERATOche numerosi istituti nell’ambito del proprio POF prevedono gli obiettivi formativi per il raggiungimento dei quali è stata costituita la rete ”Storia e Memoria”;
CONSIDERATO che i rappresentanti di queste stesse istituzioni hanno manifestato l’intenzione di proseguire il lavoro di ricerca sulla tematica sopraindicata;
 
VISTOil D.P.R. n° 275 dell'8 marzo 1999 - "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997 n° 59" ed in particolare:
 
  • l'art. 6 comma 1, che prevede che "le istituzioni scolastiche, singolarmente o tra loro associate, esercitano l'autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali e curando tra l'altro:  a) la progettazione formativa e la ricerca valutativa;b) la formazione e l'aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico;c) l'innovazione metodologica e disciplinare;d) la ricerca didattica sulle diverse valenze delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e sulla loro integrazione nei processi formativi;e) la documentazione educativa e la sua diffusione all'interno della scuola;f) gli scambi di informazioni, esperienze e materiali didattici;g) l'integrazione fra le diverse articolazioni del sistema scolastico e, d'intesa con i soggetti istituzionali competenti, fra i diversi sistemi formativi, ivi compresa la formazione professionale"
  • l'art. 6 comma 3, che afferma che, ai fini di ricerca, sperimentazione e sviluppo "le istituzioni scolastiche sviluppano e potenziano lo scambio di documentazione e di informazioni attivando collegamenti reciproci, nonché con il Centro europeo dell'educazione, la Biblioteca di documentazione pedagogica e gli Istituti regionali di ricerca, sperimentazione e aggiornamento educativi" e che "tali collegamenti possono estendersi a università e ad altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca";
  • l'art. 7 comma 1 che prevede che "le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di Rete o aderire ad essi per il raggiungimento della proprie finalità istituzionali";
  • l'art. 7 comma 2 che precisa che "l'accordo può avere a oggetto attività didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; di amministrazione e contabilità, ferma restando l'autonomia dei singoli bilanci; di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali",
SI STABILISCE DI DEFINIRE IL PRESENTE ACCORDO DI RETE PER IL PROGETTO
"STORIA E MEMORIA. LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETA’ CIVILE AGLI EVENTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE”
tra le scuole :
 
  • Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bologna (Scuola Promotrice)
  • I.I.S. “Arrigo Serpieri” di Bologna
  • I.T.C. “Rosa Luxemburg” di Bologna
  • I.I.S.   Liceo Artistico “F. Arcangeli” – Istituto d’Arte di Bologna
  • Liceo “L. Galvani” di Bologna
  • I.I.S. “F. Alberghetti” di Imola (Bologna)
  • I.I.S. “L.M.Keynes” di Castel Maggiore (Bologna)
  • I.I.S. “G.Luosi” di Mirandola (Modena)
  • I.T.S.O.S. “C. E.Gadda” di Fornovo (Parma)
  • Professionale Statale Servizi Alberghieri Ristorazione 
  • “G. Magnaghi”di Salsomaggiore (Parma)
  • Liceo Scientifico “Ulivi” di Parma
  • Liceo Scientifico “G. Marconi” di Pesaro (Pesaro Urbino)
  • Liceo Scientifico “L. Respighi” di Piacenza
  • Liceo “E. Torriceli” di Faenza (Ravenna)
  • Liceo “R. Corso” di Correggio ( Reggio Emilia)
  • Scuola Media “ I. C. Castel San Pietro Terme” (Bologna
  • Scuola Media “Papa Giovanni Paolo II” di Dozza Imolese e di Castel Guelfo (Bologna)
  • Scuola Media “F. Baracca” di Lugo di Romagna (Ravenna)
L'accordo è disciplinato da 9 articoli:
 
Articolo 1 - Denominazione e sede
E' costituita, a norma dell'art. 7 del Regolamento approvato con D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275, la Rete delle scuole della regione Emilia Romagna aderenti al progetto "Storia e Memoria. La partecipazione della società civile agli eventi della seconda guerra mondiale “, in breve "Progetto Storia e Memoria".
La sede del Progetto Storia e Memoria è presso la Scuola Capofila.
 
Articolo 2 - Finalità e obiettivi
Finalità del Progetto:
  • Migliorare ed ampliare anche quantitativamente la qualità dell’offerta formativa;
  • Promuovere l’educazione alla convivenza civile;
  • Realizzare con maggior successo gli obiettivi formativi delle discipline;
  • Superare le separatezze del territorio attraverso il coinvolgimento di altri soggetti,sia interni (altre unità scolastiche),sia esterni ( università,enti locali,istituti di ricerca,realtà economiche,associazioni culturali e professionali,ecc..).
  • Promuovere lo scambio di buone pratiche attraverso l’organizzazione di stage, tirocini, seminari in Italia e in Europa.
 
Obiettivi specifici della Rete sono:
  • creare un reciproco sostegno tra le scuole aderenti alla Rete, per la sperimentazione di percorsi didattici sulle tematiche scelte;
  • valorizzare l'identità e la visibilità delle singole scuole aderenti alla Rete nel proprio contesto territoriale e regionale;
  • fornire ad enti territoriali interessati (Uffici Scolastici Reg., Amministrazioni Locali, ecc.) e ad altre scuole consulenza per diffondere la sensibilizzazione sulle tematiche oggetto del   progetto;   
  • creare uno strumento di confronto permanente e di interscambio tra i percorsi realizzati dalle scuole con un arricchimento della qualità dell’offerta formativa di ogni istituto della rete.
Articolo 3 - Organizzazione della Rete
Sono organi della Rete:
  • il Coordinamento della Rete
  • il Comitato Tecnico Scientifico
  • la Scuola Capofila
  • i Gruppi di lavoro delle singole scuole 
Coordinamento della Rete
Il Coordinamento del Progetto Storia e Memoria è composto da un rappresentante per ciascuna
Scuola della Rete (Capo di Istituto o docente da lui delegato).
I suoi compiti sono:
  • verificare periodicamente lo stato di avanzamento del Progetto;
  • definire le azioni necessarie per il raggiungimento degli obiettivi del Progetto;
  • affidare le azioni ai docenti coinvolti;
  • predisporre, alla scadenza dell'accordo di Rete, eventuali ipotesi di prosecuzione del Progetto;
  • definire le modalità e i tempi per la comunicazione dei dati delle scuole della Rete al Comitato Tecnico Scientifico;
  • stabilire l’eventuale quota annuale di partecipazione alle spese di funzionamento della rete tenuto conto del bilancio preventivo, esaminare il rendiconto delle spese sostenute con eventuali finanziamenti esterni assegnati alla rete e ripartire eventuali resti tra le scuole della Rete.
  • Stabilire la quota, da precisarsi nel bilancio preventivo del progetto, da destinare al rimborso delle spese sostenute dai membri del Comitato Tecnico Scientifico per la partecipazione alle riunioni programmate e all’ l’eventuale compenso forfetario (gettone di presenza) per l’attività svolta nelle riunioni del Comitato. 
  • Le decisioni del Coordinamento della Rete vengono assunte sulla base della maggioranza qualificata dei presenti.
Comitato Tecnico Scientifico
 
Il Comitato Tecnico Scientifico è composto da:
Dirigente Scolastico della Scuola capofila, prof. Rolando Dondarini coordinatore del Di.Pa.St. (Centro internazionale di didattica della storia e del patrimonio.Facoltà di Scienza della Formazione dell’Università degli Studi di Bologna), prof.ssa Antonia Grasselli docente di storia e filosofia del Liceo Scientifico “E.Fermi”, ideatrice e coordinatrice del progetto e referente dello stesso per il Liceo Scientifico “E. Fermi”, attuale sede di servizio, Prof. Luciano Rondanini, Dirigente Tecnico MIUR, Prof. Sante Maletta docente di Filosofia Politica presso l’Università della Calabria, Lucia Cucciarelli Dirigente Scolastico IIS “A. Serpieri” di Bologna e Presidente dell’associazione Tulip Project, Roberto Roppa Direttore del Centro Audiovisivi del ITC “Pier Crescenzi Pacinotti” di Bologna, attuale sede di servizio, Prof. Silvio Restelli, rappresentante dell’Associazione DIESSE (Didattica ed Innovazione Scolastica), prof.ssa Elena Romito docente di storia e filosofia preso il Liceo “E. Torricelli” di Faenza, attuale sede di servizio, prof.ssa Stefania Pappalardo docente di religione del ITC “R. Luxemburg”, attuale sede di servizio, prof.ssa Adriana Campidori, docente di storia e filosofia in quiescenza, prof.ssa Silvia Golfera docente di italiano presso la scuola media “E. Bracca” di Lugo (Ravenna), attuale sede di servizio, Prof.ssa Elviana Amati, dirigente scolastica in quiescenza, ing. Lucio Pardo. 
I suoi compiti sono: 
  • raccogliere ed elaborare i dati delle scuole della Rete;
  • raccogliere ed archiviare i materiali delle scuole della Rete;
  • elaborare annualmente il Rapporto di Rete;
  • promuovere e coordinare l’attività della Rete con iniziative proprie o consoggetti esterni;
  • curare, con il sostegno delle scuole aderenti, il reperimento di risorse per la Rete Storia e Memoria;
  • organizzare (gestione logistica, raccolta iscrizioni, predisposizione dei materiali preparatori e di sintesi, ecc.) i momenti di incontro collettivi (coordinamenti, seminari regionali, seminari ristretti);
  • gestire la comunicazione interna via fax, telefono, posta elettronica e sito web;
  • dare informazioni alle scuole della Rete tramite incontri, invio di materiali, colloqui telefonici, sito web;
  • predisporre il bilancio preventivo annuale ed elaborare i criteri di ripartizione dei fondi ricevuti da enti esterni per il progetto di rete;
  • promuovere visibilità, nuovi contatti e sviluppo della Rete a livello nazionale e internazionale. 

Nell'esercizio delle sue funzioni, il Comitato Tecnico Scientifico può avvalersi della collaborazione di consulenti ed enti esterni pubblici e privati.

Scuola Capofila
Le scuole della Rete indicate annualmente nell’Appendice 1 che fa parte integrante del presente accordo, sono coordinate da una Scuola Capofila che realizza le seguenti funzioni:
  • svolgere attività di consulenza e formazione per le scuole della Rete, in collaborazione con la docente Antonia Grasselli;
  • fungere da interfaccia di comunicazione tra le scuole della Rete e il Comitato Tecnico Scientifico;
  • rappresentare le scuole della Rete nei rapporti esterni pubblici e/o privati (MIUR, Regione Emilia Romagna, gli Uffici Scolastici Regionali dell’Emilia Romagna, le istituzioni ed associazioni nazionali ed europee), sulla base di apposita delega. 

     

Gruppi di lavoro delle singole scuole
In ciascuna Scuola aderente alla Rete deve essere definito un gruppo di lavoro interno ed un referente
del Progetto.
I compiti dei Gruppi di lavoro sono:
  • far conoscere il Progetto all'interno della propria scuola;
  • praticare, in misura tendenzialmente sempre più completa, la raccolta dati, nelle sue varie forme;
  • comunicare i dati raccolti al Comitato Tecnico Scientifico secondo le modalità e i tempi stabiliti dal Coordinamento;
  • redigere il Rapporto annuale sulla attività svolta;
  • raccogliere e comunicare al Comitato Tecnico Scientifico esperienze e materiali significativi elaborati;
  • partecipare alle riunioni del Coordinamento della Rete con almeno un proprio rappresentante;
  • documentare il percorso svolto, sulla base delle indicazioni fornite nel corso del Progetto. 
Articolo 4 - Funzionamento della Rete
La Rete del Progetto Storia e Memoria svolge la sua attività attraverso i seguenti momenti:
  • le attività dei Gruppi di lavoro nelle singole scuole;
  • le riunioni del Coordinamento della Rete, da svolgere indicativamente nel numero di 2 all'anno, per definire le attività da portare avanti e curarne l'attuazione;
  • il Convegno Nazionale annuale, che rappresenta un momento di riflessione collettiva, di formazione e di diffusione alle altre scuole del territorio del lavoro svolto dalla rete
  • il Seminario ristretto, composto dai referenti di Rete delle scuole di maggior esperienza e di membri del Comitato Tecnico Scientifico, con compiti di progettazione in vista di convegni, revisioni del Progetto, ecc…
Articolo 5 - Responsabilità della gestione della Rete
Per le attività generali di coordinamento, organizzazione e amministrazione relative al Progetto Storia e Memoria, si individua come responsabile la scuola che svolge funzioni di capofila, nella persona del Dirigente scolastico.
Tale scuola si occupa dell’attività istruttoria e dell’esecuzione delle decisioni assunte dal Coordinamento Regionale della Rete. Provvederà alla rendicontazione finanziaria al termine della attività annuale sulla base delle rendicontazioni pervenute dalle istituzioni scolastiche aderenti. Tale scuola potrà avvalersi di collaborazioni con altri istituti, secondo la suddivisione degli ambiti e dei compiti eventualmente affidati ad altri istituti, come precisato nell’Appendice 2 del presente accordo di cui fa parte integrante. Tale Appendice 2, resterà valida fino a sua eventuale revisione adottata dal Coordinamento della Rete.
Articolo 6 - Risorse della Rete
Le risorse della Rete Progetto Storia e Memoria sono:
  • risorse economiche
  • risorse umane
  • risorse strumentali
Risorse economiche
Le risorse economiche della Rete consistono:
  • in ogni contributo che la Rete ottiene dal MIUR, dagli Uffici Scolastici Regionali dell’Emilia Romagna, dagli Enti Locali, dalle istituzioni nazionali ed europee, da Sponsor privati, ecc.;
  • nella eventuale quota annuale di partecipazione alle spese di funzionamento, a carico di tutte le scuole aderenti alla Rete, di cui il Coordinamento Regionale della Rete stabilisce entità e termine di versamento;

     

Le risorse economiche della Rete possono essere impiegate per:

 

Le risorse economiche della Rete sono gestite dalla scuola capofila, in conformità alla normativa vigente, che redige annualmente il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo, portati alla conoscenza delle scuole della Rete.
Nel bilancio preventivo del progetto sono comprese le quote eventualmente assegnate dal Coordinamento della Rete ai singoli bilanci degli istituti della rete per le spese dei progetti. I singoli istituti provvederanno direttamente alla gestione finanziaria dei contributi loro assegnati e rendiconteranno all’istituto capofila le spese al termine di ogni anno scolastico.
L’istituto capofila provvede direttamente, se previsti, solo al rimborso delle spese sostenute dai membri del Comitato Tecnico Scientifico per la partecipazione alle riunioni programmate ed alla liquidazione dell’eventuale compenso forfetario (gettone di presenza) per l’attività svolta nelle riunioni del Comitato.
 
Risorse professionali
Il Comitato Tecnico Scientifico utilizza la competenza della professoressa Antonia Grasselli, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Bologna, che ha ideato il nucleo centrale del progetto, esito di una sperimentazione pluriennale all’interno della propria scuola, realizzata in collaborazione con docenti di altri istituti e la collaborazione del Di.Pa.St. (Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio dell’Università degli Studi di Bologna), coordinato dal professor Rolando Dondarini.
Si avvarrà inoltre, per l’attivazione dei percorsi particolari di ricerca, della consulenza di associazioni e istituzioni culturali italiane ed europee:), attualmente individuate in :
Linea Temponline, l’Associazione DIESSE, Didattica ed Innovazione Scolastica, l’Associazione TulipProject, l’Associazione StoriaMemoria.EU, la Fondazione “Russia Cristiana”, la Fondazione “Karta”, la “Casa dell’Incontro con la Storia” di Varsavia, l’Istituto di Storia “Nicolae Iorga” dell’Academia Romena, l’Asociatia “Aldo Moro” di Bucarest, l’Associazione Internazionale storico – educativa in difesa dei diritti umani “Memorial” di Mosca.
Inoltre tutte le scuole aderenti alla Rete mettono a disposizione le proprie professionalità sia per il lavoro interno sia per le attività programmate dalla Rete.
 
Risorse strumentali
Il Comitato Tecnico Scientifico utilizza per la propria attività un apposito locale attrezzato, messo a disposizione dal Liceo Scientifico “Enrico Fermi” o dal Dipartimento di Discipline Storiche dell’Università di Bologna o altri locali individuati volta per volta.
Inoltre tutte le scuole aderenti alla Rete mettono a disposizione le risorse strumentali necessarie per il lavoro interno e per mantenere aperti i canali di comunicazione con la Rete.
 
Articolo 7 - Durata
La durata dell’accordo è quinquennale, dal 1 settembre 2011 al 31 agosto 2016. L’Appendice 2 resta in vigore fino ad eventuali revisioni da parte del Coordinamento della Rete, ove si rendessero necessarie
 
Articolo 8 - Modalità di adesione e di recesso
L'adesione al Progetto Storia e Memoria è aperta a tutte le scuole secondarie dell’Unione Europea che intendano parteciparvi, può avvenire in qualsiasi momento e si perfezione mediante:                                                                                                                                   1. 1. approvazione dell'accordo di Rete da parte del Consiglio di Istituto;
2. approvazione dell'accordo di Rete da parte del Collegio dei docenti;
3. invio di lettera ufficiale di adesione;
4. pagamento della eventuale quota annuale di partecipazione alle spese di funzionamento.
Le singole scuole aderenti sono tenute a depositare l'accordo di Rete presso la propria segreteria, dove gli interessati possono prenderne visione ed estrarne copia.
La registrazione e il mantenimento agli atti della documentazione relativa alle adesioni compete alla segreteria della scuola individuata nell’Appendice 1 come scuola capofila.
Il recesso dal Progetto Storia e Memoria si esercita con comunicazione scritta da parte del Dirigente scolastico al Comitato Tecnico Scientifico; l’inosservanza di quanto stabilito nel presente accordo comporta automaticamente la recessione dalla rete, con l’eventuale restituzione alla scuola capofila dei contributi assegnati e non utilizzati. Il recesso non comporta alcun onere da parte del Progetto “Storia e Memoria” nei confronti della scuola che recede.
Il mancato versamento nei tempi stabiliti dal Coordinamento della Rete dell’eventuale quota annuale di partecipazione alle spese di funzionamento comporta automatico recesso.
 
Articolo 9 - Norme finali
Per quanto non espressamente previsto si rimanda all’ordinamento generale in materia di istruzione, in particolare a quanto descritto all'art. 7 del D.P.R. 8/3/99 n. 275, e alle norme del Codice Civile in quanto applicabili.
 
Il presente accordo, comprensivo dell’Appendice 1 e dell’Appendice 2 che ne fanno parte integrante, è sottoscritto dai rappresentanti legali di ciascun istituto : 
 
LICEO SCIENTIFICO “E. FERMI” di Bologna
Il Dirigente Scolastico (Prof. Maurizio Lazzarini)                   
 
I.I.S. “A. SERPIERI” di Bologna
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Lucia Cucciarelli)
  
ITC “ R. LUXEMBURG” di Bologna
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Laura Villani)
                    
I.I.S.   Liceo Artistico “F. Arcangeli”– Istituto d’Arte di Bologna
Il Dirigente Scolastico (Prof. Maria Cristina Casali)                  
 
LICEO GINNASIO “L. GALVANI” di Bologna
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Sofia Gallo) 
                      
I.I.S. “A. ALBERGHETTI” di Imola (Bologna)
Il Dirigente Scolastico (Prof.   Salvatore Armando Alaia)
              
I.I.S. “J.M.KEYNES” di Castelmaggiore (Bologna)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Maria Grazia Cortesi)
                 
I.I.S. “G. LUOSI” di Mirandola (Modena)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Giorgio Siena )
                   
I.T.S.O.S. “C.E. GADDA” di Fornovo Taro (Parma)
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Margherita Rabaglia )          
 
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SERVIZI
ALBERGHIERI RISTORAZIONE “G. MAGNAGHI”
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Lucia Araldi)
               
LICEO SCIENTIFICO “ULIVI” DI PARMA
Il Dirigente Scolastico (Prof. Amanzio Toffoloni)
               
LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” DI PESARO (PESARO URBINO)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Riccardo Rossini) 
                 
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“L.RESPIGHI” di Piacenza
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Licia Gardella)
                  
LICEO “E. TORRICELLI” di Faenza (Ravenna)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Luigi Neri)                    
 
LICEO “R. CORSO” di Correggio (Reggio Emilia)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Luciano Caselli) 
          
SCUOLA MEDIA “ I. C. CASTEL SAN PIETRO TERME” (BOLOGNA)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Maurizio Lazzarini)    
 
I.C. di DOZZA IMOLESE E CASTEL GUELFO (Bologna)
Il Dirigente Scolastico (Prof. Enrico Michelini)    
 
I.C. di LUGO 1 di Lugo (Ravenna)
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Daniela Geminiani )       
 
 
 
APPENDICE 1
 
Delibere degli Organi Collegiali degli Istituti Scolastici aderenti all’Accordo di Rete :
 
Ø      Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bologna
Collegio docenti: Seduta del 17/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 05/07/2011
 
Ø      I.I.S. “A. Serpieri” di Bologna
Collegio docenti: Seduta del 24/11/2010
Consiglio di Istituto: Seduta del 26/05/2011
 
Ø      I.T.C. “R. Luxemburg” di Bologna
Collegio Docenti: Seduta del
Consiglio di Istituto: Seduta del 30/09/2011
 
Ø      I.I.S. I.S.A.R.T. Liceo Artistico “F. Arcangeli”– Istituto d’Arte di Bologna
Collegio Docenti: Seduta del 20/09/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del
 
Ø      Liceo “L. Galvani” di Bologna
Collegio Docenti: Seduta del 08/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 18/07/2011
 
Ø      I.I.S.   “F. Alberghetti” di Imola (BO)
Collegio Docenti: Seduta del 17/06/2011
Consiglio d’Istituto: Seduta del 14/07/2011
 
Ø      I.I.S . “L.M.Keynes”
di Castelmaggiore (BO)
Collegio docenti: Seduta del
Consiglio di Istituto: Seduta del 31/05/2011
 
Ø      I.I.S. “G. Luosi di Mirandola (MO)
Collegio docenti: Seduta del 02/09/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 07/10/2011
 
Ø      I.T.S.O.S. “C.E. Gadda” di Fornovo Taro (PR)
Collegio docenti: Seduta del 17/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 29/06/2011
 
Ø      Istituto Professionale St. Servizi Alberghieri Ristorazione
       “G. Magnaghi” di Salsomaggiore (PR)
Collegio Docenti: Seduta del
Consiglio di Istituto: Seduta del
 
Ø      Liceo Scientifico “Ulivi” di Parma
Collegio Docenti: Seduta del 01/09/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 27/06/2011
 
 
Ø      Liceo Scientifico “G. Marconi” di Pesaro (PU)
Collegio Docenti: Seduta del 16/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 17/06/2011
 
Ø      Liceo Scientifico St.”L.Respighi” di Piacenza
Collegio docenti: Seduta del 29/09/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 30/09/2011
           
Ø      Liceo “E. Torricelli” di Faenza (RA)
Collegio docenti: Seduta del 24/10/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 24/10/2011
 
Ø      Liceo “R. Corso” di Correggio (RE)
Collegio docenti: Seduta del 16/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 16/06/2011
 
Ø      I.C. di Castel S. Pietro Terme (BO)
Collegio docenti: Seduta del 18/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 30/06/2011
 
Ø      I.C. di Dozza Imolese e Castel Guelfo (BO)
Collegio docenti: Seduta del 25/05/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 30/05/2011
 
Ø      I.C. di Lugo (RA)
Collegio docenti: Seduta del 27/06/2011
Consiglio di Istituto: Seduta del 26/05/2011
 
 
 
APPENDICE 2 (Anno Scolastico 2011/2012)
 

DENOMINAZIONE SCUOLA
 
AMBITI DI ATTIVITA’
Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bologna
 
Scuola promotrice Accordo di Rete e 3°Edizione Concorso Nazionale
I.I.S. “A. Serpieri” di Bologna
 
Scuola Capofila
I.T.C. “R. Luxemburg” di Bologna
 
Gruppo di lavoro
I.I.S. Liceo Artistico – Istituto d’Arte “F. Arcangeli” di Bologna
 
Gruppo di lavoro
Liceo “L. Galvani” di Bologna
 
Gruppo di lavoro
I.I.S.   “F. Alberghetti” di Imola
 
Gruppo di lavoro
I.I.S . “L.M.Keynes”di Castelmaggiore (Bologna
 
Gruppo di lavoro
I.I.S. “G. Luosi di Mirandola (MO)
 
Gruppo di lavoro
I.T.S.O.S. “C.E. Gadda” di Fornovo Taro (PR)
 
Gruppo di lavoro
Istituto Professionale St. Servizi Alberghieri Ristorazione “G. Magnaghi” di Salsomaggiore (PR)
 
Gruppo di lavoro
Liceo Scientifico “Ulivi” di Parma
 
Gruppo di lavoro
Liceo Scientifico “G. Marconi” di Pesaro (PU)
 
Gruppo di lavoro
Liceo Scientifico St.”L.Respighi” di Piacenza
 
Gruppo di lavoro
Liceo “E. Torricelli” di Faenza (RA)
 
Gruppo di lavoro
Liceo “R. Corso” di Correggio (RE)
 
Gruppo di lavoro
I.C. di Castel S. Pietro Terme (BO)
 
Gruppo di lavoro
I.C. di Dozza Imolese e Castel Guelfo (BO)
 
Gruppo di lavoro
I.C. di Lugo (RA)
 
Scuola promotrice 2°Edizione Concorso Regionale Scuole Secondarie di 1°grado

 
 

 

  • le spese di funzionamento del Comitato Tecnico Scientifico (materiale di consumo, telefono, missioni, consulenti,ecc..)
  • la gestione del sito internet del Progetto Storia e Memoria;
  • la stampa annuale del Rapporto di Rete;
  • il compenso degli esperti utilizzati dal Comitato Tecnico Scientifico;
  • il compenso per il coordinamento didattico ed organizzativo e per il supporto amministrativo    contabile, a carico della scuola capofila;
  • le iniziative di informazione sul Progetto Storia e Memoria;
  • l'organizzazione delle iniziative di formazione (relatori, invitati, spese generali).