IL GIARDINO DELLA MEMORIA

Progetto dell'Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente "B.Ferrarini"

Superato il pilastrino d’ingresso, una breve strada in salita conduce a Villa Putti, oggi Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “B. Ferrarini”, dopo aver fiancheggiato filari di viti e alberi da frutto e un’ampia serra, dove le piante e i fiori ricordano il lavoro a loro dedicato.
L’estate è arrivata. Il sole picchia forte, si vede il suo calore dalla luce riflessa sui cespugli di lavanda e dal contrasto con la forte ombra degli alberi secolari. Ci sono lavori in corso a Villa Putti, ma il grande parco resta intatto nella sua frescura. Proseguendo la direzione della strada, calpestando il prato, quasi inseguendo il profumo della menta, si arriva a quella porzione del giardino che gli studenti del Ferrarini hanno dedicato alla memoria  di Alfonso Canova e di Anna De Bernardo, in conformità a un progetto che richiederà alcuni anni per essere completamente realizzato.
Tutt’altro che isolato dal centro del paese, questo parco è partecipato e vissuto da studenti e ragazzi che frequentano l’istituto agrario, la scuola di musica e il centro giovanile, cui è stata destinata la dependance della villa.
Ed è qui che la scuola e il comune di Sasso Marconi hanno deciso di ricordare Alfonso Canova e la sua collaboratrice nell’opera di salvataggio di sei ebrei iugoslavi. La memoria di Canova parlerà con un linguaggio un po’ rustico, fatto di pietre, rocce ed essenze vegetali. I ragazzi autori di questo progetto sono figli d’imprenditori agricoli di Sasso e dei comuni vicini. Essi hanno voluto ricordare Alfonso Canova con il progetto di un giardino, che sarà alimentato di nuove piante ogni anno, grazie alla pazienza e la perseveranza proprie degli agricoltori.
Il progetto degli studenti del Ferrarini risente di quella sapienza propria insita nel lavoro manuale il cui senso sta tutto nelle operazioni ben fatte che conducono alla realizzazione dell’opera cui sono finalizzate.

Galleria fotografica - L'azienda agraria e il parco di Villa Putti.

IL PROGETTO

Il progetto “Il Giardino della Memoria” è stato sviluppato in varie fasi, che hanno portato a definire tre distinte ricerche che sono affidate a tre gruppi distinti di studenti.

                                                                                 

     PRIMA FASE D'ATTUAZIONE
     Ricerca N.1
     I Giardini dei Giusti in Israele, Europa ed Italia.
     Ricognizione storica e botanica
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    Testo                                                                       

  

   

   SECONDA FASE D'ATTUAZIONE
   Ricerca N.2
   
Il luogo della memoria in onore di Alfonso Canova 
   e Anna De Bernardo.
Progettazione e realizzazione
   del sito di piantumazione.

   Testo

  
 
  TERZA FASE D’ATTUAZIONE
  Ricerca N.3
  Il luogo della memoria in onore di Alfonso Canova
  e Anna De Bernardo. Completamento e manutenzione
  del sito di piantumazione
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  Testo                                                                    

    

 

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